Iniziato nel 2020 e in programma fino al 2025, Life Transfer mira a implementare interventi di ingegneria ecosistemica in 9 siti “Natura 2000” situati in Italia, Spagna e Grecia. La focalizzazione principale del progetto è la reintroduzione di specie acquatiche di fanerogame marine, piante superiori dotate di apparato radicale, fusto e foglie.
Il progetto Life Transfer, coordinato dall’Università di Ferrara con la partecipazione di altri 9 partner nazionali ed europei, ha ricevuto un prestigioso riconoscimento dall’European Climate, Infrastructure and Environment Executive Agency (CINEA). È stato inserito tra i 10 migliori progetti Life che si sono distinti nel 2023, evidenziando l’importanza delle sue attività.
Il coordinatore scientifico del progetto, il professor Michele Mistri del Dipartimento di Scienze Chimiche Farmaceutiche ed Agrarie di Unife, esprime soddisfazione per il riconoscimento, evidenziando l’approccio green del progetto e la collaborazione con i pescatori del Delta.
“Questo riconoscimento ci fa molto piacere in quanto vede premiata un’idea progettuale green e la mole di lavoro che, con la collaborazione di numerosi pescatori del Delta, stiamo svolgendo. Una volta reintrodotte, le praterie di fanerogame marine rappresentano un vivaio per i pesci, un alimento per gli uccelli, ma soprattutto contribuiscono alla lotta al cambiamento climatico, sequestrando grandi quantità di anidride carbonica. Proprio su quest’ultimo tema, lo scorso ottobre abbiamo ricevuto la visita di una troupe di Euronews. Assieme al Project Manager, dottor Graziano Caramori di Istituto Delta, abbiamo accompagnato la troupe sui siti di intervento e qui hanno effettuato riprese delle attività che vengono effettuate nel progetto. Il girato è stato poi trasmesso su Euronews Channel lo scorso novembre, all’interno del format Ocean”.
L’attenzione ricevuta da parte di Euronews evidenzia ulteriormente l’importanza e l’efficacia delle iniziative di Life Transfer nella rigenerazione ambientale.